La Mucca Viola di Seth Godin è un libro illuminante e lungimirante per chi vuole fare marketing nell’unico modo in cui bisognerebbe fare marketing, oggi.
Che cosa c’è di così innovativo nella Mucca Viola e perché chi si occupa di business non può fare a meno di leggerlo?
Per almeno 7 ottime ragioni:
SETH GODIN
- propone una soluzione unica e rivoluzionaria per Brand che intendono distinguersi
- demolisce la vecchia scuola delle «P» del marketing e ne introduce una (P) nuova che le vale tutte
- valorizza il concetto di nicchia e prende le distanze dal puntare a un pubblico troppo vasto
- trova la soluzione dove gli altri non l’avrebbero mai cercata: in una mucca
- invita i business man troppo incentrati su sé stessi a focalizzarsi sui bisogni reali del consumatore
- motiva le micro imprese a scavare nel proprio potenziale e a osare prendendo l’iniziativa
Titolo e copertina: semplicemente geniali
LA MUCCA VIOLA – Farsi notare (e fare fortuna) in mondo tutto marrone
Godin dà lezioni di marketing fin dal principio, giocando la carta n. 1 dell’approccio: l’empatia. Le persone si conquistano col tempo anche attraverso altri valori importante nella strategia di comunicazione: la semplicità, la chiarezza e l’efficacia. Titolo e copertina rappresentano 2 pilastri del marketing editoriale che fanno la differenza, e qui sono entrambi top! Mica per niente, anche grazie al suo nome e ai contenuti mirati, Godin ha sbancato e ha venduto milioni di copie. Nessuno d’altronde prima di lui aveva mai pensato di parlare di marketing passando attraverso l’immagine di una mucca viola che vuole distinguersi (e ci riesce!) in un mondo tutto marrone.
E il sottotitolo? Una promessa allettante e un sapiente utilizzo dell’engagement
Farsi notare (e fare fortuna) in un mondo tutto marrone, dove è già stato inventato tutto l’inventabile non è facile.
Le mucche marroni superano di gran lunga le MUCCHE VIOLA. Per questo essere una MUCCA VIOLA vi regalerà senz’altro grandi soddisfazioni. Diventare Brand non per tutti è la direzione da seguire.
La Mucca Viola è l’emblema dell’unicità, l’obiettivo principale di un business che voglia far spiccare il volo alla propria realtà fino a diventare Brand
Chi ha già letto Seth Godin lo sa: tutto ciò che scrive è spiegato in modo chiaro ed esemplificativo. L’aneddoto in cui racconta come è nata l’ambiziosa associazione di idee tra la mucca e il colore viola dice molto sulla sua visione di Godin del mondo del business. (No spoiler!)
Lo stile di Godin è da narratore creativo, da business blogger, non da professore che sale in cattedra. La forza di Seth Godin è scrivere come se stesse parlando alle persone
Godin si fa “ascoltare”, è coinvolgente, perché quello che “dice” serve a far aprire gli occhi delle imprese che affidano la propria immagine a un comune denominatore, l’Ufficio Marketing. I tempi sono cambiati. È arrivato il momento di raccontare il perché che muove tutto.
Il suo è un linguaggio è fresco, scorrevole e moderno
Godin è un professionista che si diverte a stupire e a provocare reazioni. I messaggi che arrivano sono preziosi consigli che racchiudono un principio tra tutti:
“Cercate di non passare inosservati”
Distinguersi è un processo estremamente complesso, ma indispensabile per non finire nel dimenticatoio di un mondo tutto marrone. Godin, per arrivare a essere MUCCA VIOLA non si limita a fare leva sulla cura esasperata del rapporto di fidelizzazione, ma si spinge oltre, arrivando al cuore del perché: la passione, quella che chiama «okatu», vale a dire, “il pallino” per qualcosa che si ama e si conosce in modo particolare e profondo a tal punto da proporlo al consumatore come nessun altro sarebbe in grado di fare.
I punti di forza e le chiavi di lettura de La Mucca Viola sono parecchi. Eccone qualcuno:
- Farsi amare e desiderare come Brand
- Curare la comunicazione visiva senza tralasciare quelle emotiva
- Devi essere il primo a credere fermamente nell’unicità della tua proposta
- Bisogna spostare l’attenzione dall’ego aziendale sui valori e sui bisogni lavorando su un customer service dedicato e di nicchia
- Il tuo pubblico è fatto di poche persone che si affezionano, che si fidano e che ritornano dopo aver compreso che sei tu puoi essere il suo punto di riferimento
L’autore prende una certa distanza dai guru del marketing old style, che investono tutto nel potere persuasivo della pubblicità in tv. Le «P» della vecchia scuola non bastano più, sono troppo costose rispetto ai risultati ottenuti.
La Mucca Viola rappresenta un’autentica rivoluzione in materia di marketing. È la nuova P, la Purple Cow, l’assumersi dei rischi da parte di coloro che vogliono investire non sempre e solo in denaro ma in ideali e valori aggiunti, valori speciali su cui pochi sarebbero pronti a scommettere. L’essenza della MUCCA VIOLA è proprio la straordinarietà, l’essere straordinari e diversi.
La sua non è una mucca come tante ma è straordinaria come poche e si fa notare un bel po’, non perché sia bella o senza difetti, ma perché va alla ricerca dello “straordinario” che è in grado di offrire e che gli altri non possiedono. Questo dovrebbe essere, secondo Godin, l’obiettivo di un imprenditore di probabile successo.
Il pensiero di Godin potrebbe essere riassunto con una massima: Think outside the box (Pensa fuori dagli schemi)
- Pensa come gli altri non penserebbero
- Parti da un mercato piccolo e raggiungibile, da un prodotto che conquisti per la sua straordinarietà
- Trova la ciliegina mancante del tuo settore e dedicati a quella
- Rivoluziona il tuo modo di fare marketing
- Chiediti: perché no? Funziona!
“Non ci sono mai motivi che ci impediscano di prendere delle iniziative.”
Così scrive Godin, e sotto sotto lascia intendere: osa quanto più puoi osare!
Ciao, grazie per aver letto questo post.
Sono Marina, curo l’identità verbale dei liberi professionisti.
Scrivo testi per te e con te.
Insieme tracciamo la vera rotta della tua strategia di comunicazione, per imparare a riconoscere la tua straordirarietà e a raccontarti con successo nell’oceano digitale.
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