Creare e pubblicare contenuti non per tutti da postare sui canali social è più semplice e più immediato rispetto alla scrittura di post per la Pagina Blog di un sito. I social network si sono inseriti nella quotidianità delle persone in modo automatico ormai, per questo sono diventati una centrifuga di input in cui i professionisti fanno sempre più fatica a emergere, figuriamoci a distinguersi. Un motivo che risponde a questa tendenza sfuggita al controllo, c’è: gestire un sito è di gran lunga più impegnativo.
Conosci qualcosa che produca risultati che non ti porti via tempo, denaro ed energia? Hai risposto no, vero?! Scrivere è un autentico lavoraccio, ma scoprirai con il tempo di qualche clessidra in più, che ti servirà. Lo so che mi odierai per quello che sto per dire: senza sito non si va nessuna parte. Con i social non si va lontano. Soprattutto se sei all’inizio e stai ancora cercando di capire come muoverti senza fare passi falsi.
La strategia di comunicazione di una realtà di business, piccola o grande che sia, deve essere presente nell’oceano digitale con il proprio sito. Sai perché? Il sito web è un canale proprietario indicatore di cura e di professionalità. È come se fosse la tua seconda casa. Puoi fare ciò che vuoi, senza che gli algoritmi delle sponsorizzazioni ti mettano i bastoni tra le ruote. Sei leggibile con tutta la calma di questo mondo, senza il ritmo incalzante del social. La tua nicchia può trovarti, soffermarsi e conoscerti in modo più approfondito.
Grazie al sito metti in luce la tua realtà nell’oceano digitale e non solo.
PUOI:
- trasmettere valore al tuo pubblico attraverso uno stile di linguaggio unico che duri nel tempo;
- costruire una forte personalità di Brand;
- prendere familiarità con la scrittura.
Ricorda: il tuo obiettivo principale è diventare la soluzione di pochi clienti ideali
Partire da zero con un’idea/progetto è la parte bella, quella creativa, dove l’entusiasmo galoppa. Per raggiungere i primi timidi traguardi dovrai lavorare all’infinito e passare attraverso 3 step obbligatori in cui dovrai immaginarti di sfidare i tuoi competitor, su più fronti, fino all’ultimo post.
Ogni step è un campo di battaglia. Sta a te studiare come muoverti, colpire e soprattutto non tirare i remi in barca.
Dont’t panic!
Scopriamo e affrontiamo insieme i 3 step, uno alla volta.
1
Conoscitivo: accresce la conoscenza
Livello di insidia: alto
C’è da tenersi forte, perché ti tocca salire sulle Montagne Russe. Quando scenderai (se sarai ancora vivo) capirai perché ho deciso di nominare così questo step. Questo step fa paura un po’ a tutti, perché può essere paragonato alla stretta di mano più ambita dalle realtà professionali. Occupare un infinitesimo spazio nella mente delle persone è un come giocare a battaglia navale, si salva chi riesce a posizionarsi meglio.
Piacere, sono…, Mi occupo di…, Sono qui per…, Ti aiuterò a…. sono le solite frasi di presentazione.
Fin qui tutto ok, ma scrivere che cosa fai e per chi in formato finger food non è così elementare. Ti porterà via tanto di quel tempo che a un certo punto penserai: chi me l’ha fatto fare! Revisioni e dubbi ti attanaglieranno di notte e di giorno. Sarà chiaro quello che ho scritto? Devo aggiungere qualcosa? Dove devo tagliare per essere più incisivo? Non ci siamo, non mi convince, ecco, questa è la frase che io mi sono ripetuta almeno un milione di volte.
Il punto è: se non convince te, come fa a convincere gli altri?
Come dovrai lavorare a questo step? Esercitandoti a metterti in un angolo e a mettere al centro dell’attenzione dei tuoi utenti.
Hai presente tirare su le pietre? Aggiungici un po’ di piombo.
A questo proposito, la Home page è lo spazio in cui ti giochi tutto. La pagina di presentazione del sito è dedicata come ti ho accennato poco fa alla tua nicchia. Parlerai di te a tempo debito, nell’About Page.
! Consiglio, consiglietto
Evita di:
- salire sul piedistallo con paroloni e paroline inutili;
- elogiare varie ed eventuali doti da “guru” del settore;
- dipingerti inimitabile come un quadro di Gauguin.
2
Affettivo: aumenta l’apprezzamento
Livello di insidia: molto alto
Equivale a scavare nei momenti topici che caratterizzano la tua esperienza di vita lavorativa e non. Scrivici su senza remore.
In questo step scegli come farti apprezzare. Concentrati sull’aspetto emotivo e fai affiorare il lato umano in cui la tua nicchia si può rispecchiare. Raccontare gli episodi della tua Story Brand con sincerità crea aderenza tra la tua personalità e i tuoi valori. Non sottovalutare l’effetto trainante delle difficoltà, gli errori e le situazioni in cui te la sei cavata grazie al tuo intuito, al tuo coraggio e perché no, alla tua ironia. Gli stati d’animo rompono il ghiaccio della diffidenza. Sono il perno delle connessioni emotive. Le tue scelte lessicali saranno decisive e risolutive in questo senso. Le parole e il tuo tono di voce ti daranno la possibilità di differenziarti dai competitor.
! Consiglio, consiglietto
Organizzati e pianifica. Sii coerente, evita cambi di direzione improvvisi: investi nel tono di voce e nell’empatia. Stila un calendario editoriale mensile e crea contenuti che informino, educhino, appassionino. Pubblicali a rotazione. Non fare passare troppo tempo da un post all’altro.
3
Comportamentale: convince
Livello di insidia: altissimo
L’importante, in quest’ultimo stadio, è quagliare, saper raccogliere i frutti delle fasi precedenti.
La strada è in salita e ci vuole tempo, lo so, ma non hai molta scelta: devi impegnarti se vuoi che qualcuno si affidi al tuo spirito intrepido. Oggi è praticamente impossibile pensare di ottenere risultati senza farsi un mazzo a capanna. Bisogna mettercela tutta. È così. Perciò, armati di santa pazienza e tanto coraggio! Trova il tuo mantra, stampalo, incornicialo e ripetilo ad alta voce quando penserai di abbandonare la nave. Repetita iuvant!
! Consiglio, consiglietto
Invita il lettore a compiere un’azione. Non dev’essere necessariamente l’acquisto dei tuoi servizi/prodotti. Può essere un semplice invito a commentare i tuoi post, a chiedere informazioni su una tua offerta, a esprimere un’opinione all’argomento che hai trattato.
Ricorda: “Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.”
(Seneca)
Tornando al mantra…
Qual è il tuo? A quale animale-guida ti affideresti nei momenti di difficoltà? Scrivilo nei commenti.
Il mio è un proverbio indiano
«Se davanti a te vedi tutto grigio, sposta l’elefante.»
Ciao, grazie per aver letto questo post.
Sono Marina, curo l’identità verbale dei liberi professionisti.
Scrivo testi per te e con te.
Insieme tracciamo la vera rotta della tua strategia di comunicazione, per imparare a riconoscere la tua straordirarietà e a raccontarti con successo nell’oceano digitale.
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Raccontami la tua storia di business. Insieme troviamo il modo di farla uscire dalla confusione, di renderla comunicativa e diversa da tutte le altre. Scrivimi, ti risponderò al più presto. info@mareios.com