Tutto ha un’anima quando fai sbocciare l’intuito. Scrivere facendo prevalere i colori, i suoni e i profumi ti aiuta a vincere la timidezza.
Sei introverso? Coltiva l’improvvisazione…
Il sole è nel pieno del suo girotondo. I raggi dorati mi avvolgono in un abbraccio travolgente che mi stringe e mi fa sperare in un soffio di vento. Le chiome degli olivastri ondeggiano. Buon segno. Panni stesi, mollette colorate, giardini incolti, i rostri che giocano a rubarsi il posto sulle antenne. Eccola, la rosa che ho salvato per miracolo. I boccioli sono ancora chiusi, ma sono fiduciosa: sboccerà, nonostante il caldo torrido di un’estate che promette fuoco e fiamme.
Ho scritto queste poche righe adesso, a caldo, prima di iniziare a leggere il testo di Giulia, una cliente che gestisce in modo autonomo i suoi contenuti. Me li affida esclusivamente per la correzione di bozze. Mi piace lavorare all’aperto, sul mio terrazzo, creare una connessione stretta con la natura, farmi assorbire dai passi lenti delle cose. Sono una copywriter filo-romantica, nel vero senso della parola. Sono una di quelle persone che ha qualcosa di profondo da sussurrare a una pagina bianca. Scrivere è un po’ come godersi il panorama. Ogni tanto ti fermi e scatti una fotografia su ciò che ti circonda.
Perché scriviamo? Perché abbiamo bisogno di far sbocciare un lato inedito agli altri
Tutte le professioni nella società contemporanea, dalle più modeste alle più influenti richiedono una certa competenza nello scrivere. Saper comunicare attraverso un testo è fondamentale per chiunque. Scrivere serve a spiegare e a comunicare solo attraverso le parole. Scrivendo si trasmette il significato chiaro e inequivocabile del nostro messaggio. Per questo è necessario tracciare un itinerario delle nostre parole o espressioni-chiave e mettere a fuoco il motivo per cui stiamo pubblicando un testo. La scrittura intuitiva prevede tutto questo, con la possibilità di andare oltre le regole ferree della costruzione di un testo ragionato e finalizzato alla vendita. Ciò che non deve mancare è il coinvolgimento, tuo e del destinatario ideale e naturalmente rilettura e revisione scrupolose.
La scrittura intuitiva è magica e poetica
È come aprire il sipario al coraggio di lasciarti andare, dimenticandoti della forma, della relazione tra i paragrafi e dei refusi. Scrivere e basta, facendoti rapire da ogni singolo dettaglio. Il resto non conta, compresa la paura di sbagliare. Una parola tira l’altra, come note musicali su uno spartito immacolato, che compongono una melodia. Non importa quanto sia stonata. Osservare e ascoltare, è di questo che hai bisogno quando le idee diventano inafferrabili. Non esiste niente di più totalizzante, per te che desideri provare l’emozione di mettere nero su bianco le tue sensazioni senza la pretesa di creare un testo perfetto.
In mezzo a poche righe scritte di getto puoi scoprire come vorresti essere percepito
In mezzo al disordine fai sbocciare scenari inediti in cui puoi sentirti a tuo agio. Scrivere in modo intuitivo ti aiuta a esplorare lati di te che non conosci e a metterti in gioco sperimentando nuovi habitat narrativi. L’istinto è la tua indole ad agire mettendo da parte la razionalità e la geometria delle conseguenze. Le parole somigliano alle azioni e anche alle reazioni, sono in costante movimento, si spostano per trovare ombre indiscrete in cui rifugiarsi, hanno bisogno di tuffarsi nei pensieri illogici e nei ricordi per seguire una scia e trovare uno spazio imprevisto ma indispensabile.
L’ispirazione è la bussola di un’identità verbale che vuole attirare l’attenzione come un fiore che sta per sbocciare
La scrittura non ama il baccano, è uno strumento silenzioso che conserva la sua straordinaria capacità emotiva anche e soprattutto tra gli appunti disordinati, spettinati anche nella sostanza. Un testo improvvisato ti dà l’opportunità di leggere pagine nuove, riflessioni distanti da un progetto definito e chiuso in uno schema predefinito.
Hai mai provato a raccogliere le tue intuizioni più assurde in un notes? Ad appuntare un elenco di parole-chiave che non hai mai usato e che hanno catturato la tua attenzione? Prova a soffermarti sul valore del significato che vorresti dare loro. È un ottimo esercizio per smarcarti dalla timidezza e per rinfrescare il linguaggio dei tuoi post senza snaturare la tua cifra stilistica o il tuo tono di voce. Se ti serve qualche consiglio, scrivimi. Sarò felice di leggerti e di aiutarti a migliorare la tua scrittura.
Ciao, grazie per aver letto questo post.
Sono Marina, curo l’identità verbale dei liberi professionisti.
Scrivo testi per te e con te.
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